Comunicato stampa del 21/09/2021

Dopo un lungo periodo di silenzio, ritenendo importante riprendere il filo di una conversazione interrotta per ragioni universalmente conosciute, torniamo ai nostri artisti, ai nostri amici e a tutti quelli che con interesse e con amore ci hanno seguito in questi anni con questo comunicato.

Sarà un po’ lungo e speriamo che tutti abbiano la voglia e il desiderio di leggere fino in fondo queste righe.

Per prima cosa ci preme sottolineare che come “Terra dell’Arte” e come “Museo MIDAC” abbiamo sempre considerato l’incontro tra esseri umani il primo e più grande valore a cui fare riferimento.

Essere contemporanei, ovvero vivere il medesimo tempo, ha questo vantaggio: permette agli artisti e al loro pubblico di incontrarsi, di conoscersi, di condividere esperienze di vita e, anche, di condividere arte.

L’impossibilità di viaggiare ha messo a dura prova questo sistema fatto di una fitta ragnatela di incontri che hanno attraversato i continenti accorciando le distanze, non solo quelle fisiche, ma anche quelle culturali.

Negli ultimi due anni abbiamo tutti perso qualcosa, ma soprattutto abbiamo quasi tutti perso qualcuno.

Questo ci ha colpito duramente e non è facile ripartire, ma lo faremo come abbiamo sempre fatto.

Doveroso è ricordare il Maestro Álvaro Blancarte, che ci ha accompagnato per molti anni, condividendo la nostra filosofia, e che ci ha regalato la sua immensa capacità di essere artista, di trasmettere arte e di insegnare ad essere artisti.

Con el Maestro Blancarte

Quest’anno si celebra la prima edizione della “Trienal de Tijuana”, per lungo tempo sognata e poi progettata dal Maestro Blancarte con altri grandi personaggi dell’arte e la cultura messicana e realizzata grazie alla Segreteria della Cultura dello Stato della Baja California, Messico, mediante il CECUT, Centro Culturale di Tijuana.

Questo è un fortissimo segnale di ripartenza anche per noi di “Terra dell’Arte” e del “Museo MIDAC”.

Saranno presenti artisti che hanno profondamente legato la loro esperienza a “Terra dell’Arte”.

Dal Messico: José Hugo Sánchez, Jaime Ruiz Otis e Angela González.

Dall’Europa: Ernst Kraft, Margareth Degeling e Charo Carrera.

“Terra dell’Arte Messico”, per mezzo dell’impegno di Laura Castanedo (vice-presidente di Terra dell’Arte e condirettrice artistica del Museo MIDAC), di Jesus Robles e di tutti i suoi componenti, ha curato la mostra personale di Ernst Kraft intitolata “Camino Profundo” che si inaugurerà presso il CEART di Tecate, Baja California, Messico, il prossimo 30 settembre.

Camino Profundo - Ernst Kraft - Tecate

Intensa anche l’attività del Museo “M.A.C. House” di Leusden nei Paesi Bassi, progetto creato e curato dalla Fondazione “La Casa Holandesa – Terra dell’Arte”, diretta magistralmente da Margareth Degeling che da diversi anni è anche Art Director del “International Art Project DIN A4”.

Mac House Leusdenjpg

Joaquim “Jimmy” Rodriguez, rappresentante di “Terra dell’Arte” in Argentina, ha ultimato la realizzazione di “Bromuro” un meraviglioso spazio dedicato alla fotografia. Uno spazio che presto sarà un punto di riferimento per il mondo intero, non solo per Santa Rosa, La Pampa, Argentina.

Bromuro

Tutto questo ci ha fatto riflettere che, nell’attesa di rilanciare al massimo la nostra attività nel 2022, il nostro festival di arte digitale “Ventipertrenta” non poteva mancare in questo 2021.

Anche quest’anno, come già accaduto nel 2020, lo presenteremo unicamente online per la sua edizione numero diciassette.

Tutte le informazioni saranno disponibili a breve sui canali del festival, sito web e pagine social.

locandinaVentipertrenta2021web

Siamo sicuri che la pausa comunicativa degli ultimi tempi non abbia minimamente inciso sulla voglia di condividere e sull’entusiasmo che ha sempre accompagnato i nostri artisti e i nostri amici e sostenitori.

Nel 2022 “Terra dell’Arte” compirà vent’anni (è stata fondata il 20 Aprile 2002) e il Museo MIDAC celebrerà il quindicesimo anniversario della sua inaugurazione (ufficialmente è stato inaugurato il 17 febbraio 2007) e quindi stiamo lavorando per fare in modo che queste ricorrenze non passino inosservate.

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